Uno degli elementi interpretativi innovativi della circolare n. 9/E/2025 dell’Agenzia delle Entrate dispone che la causa di cessazione dal concordato preventivo biennale la quale si verifica per il professionista quando vi è sospensione dell’esercizio della professione e vengono prodotti redditi effettivi minori di oltre il 30% rispetto a quelli concordati si estende anche all’associazione professionale a cui il singolo partecipa. Questa causa opera anche in caso di associazione tra professionisti, qualora uno dei professionisti associati abbia sospeso l’esercizio della professione, comunicandola preventivamente all’Ordine professionale di appartenenza e, in conseguenza di tale evento, l’ente associativo realizzi minori redditi effettivi o minori valori della produzione netta effettivi eccedenti la misura del 30% rispetto a quelli oggetto del concordato.